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Certificati

Certificato EMI ungherese

  • EMI ÉMI ÉPÍTÉSÜGYI MINŐSÉGELLENŐRZŐ INNOVÁCIÓS NONPROFIT KFT

    Istituto Ungherese EMI ÉMI ÉPÍTÉSÜGYI MINŐSÉGELLENŐRZŐ INNOVÁCIÓS NONPROFIT KFT. È membro della rete europea degli istituti di ricerca sulle costruzioni ENBRI – European Network of Building Research – le unità incluse in questa rete operano al di fuori dell’ambito delle università. Inizialmente, ha riunito i 7 paesi dell’ex UE. Attualmente è composto da 22 paesi, inclusa la Polonia, rappresentata dal Building Research Institute. Grazie alla collaborazione e allo scambio di esperienze, l’ottenimento dei certificati rilasciati dalle unità ENBRI è estremamente difficile.

    Il nostro ponteggio ha superato con successo i test di certificazione presso l’ente di certificazione ungherese EMI – nel 2020 è stato il nostro grande successo, ma senza l’aiuto di:

    – i nostri partner ungheresi che hanno condiviso con noi la loro esperienza, ci hanno aiutato in ogni situazione,

    – Istituto RI.SE (ex SP.SE) – Istituto Svedese di Ricerca,

    – Istituto IMBiGS – Istituto polacco di meccanizzazione delle costruzioni e delle miniere di rocce,

    Sarebbe impossibile. Vorremmo esprimere il nostro sincero ringraziamento a tutti coloro che sono coinvolti in questo progetto.

    Grazie all’ottenimento del certificato ungherese, il nostro ponteggio è uno dei pochi nell’Unione Europea ad avere questo certificato e, secondo la legge ungherese, può essere utilizzato in questo paese.

    I ponteggi RAM1, RAM2 e MULTI SYSTEM soddisfano i requisiti delle norme EN 12810 e 12811 e, inoltre, altri requisiti descritti in dettaglio nei criteri. Progettazione e produzione secondo le norme europee EN 12810 e EN 12811 significherebbe la possibilità di utilizzare i nostri ponteggi in tutta l’Unione Europea, ma non è così, perché ogni paese introduce normative aggiuntive – criteri che devono essere soddisfatti dalle strutture temporanee – ponteggi .

    La società SLV-GROUP, attraverso la collaborazione con molti Istituti, si è posta l’obiettivo di creare un ponteggio universale che soddisfi i requisiti stabiliti nei singoli paesi, mantenendo la politica dei prezzi. L’aspetto finanziario è il nostro freno a questo punto, perché è possibile produrre ponteggi che soddisfino i requisiti di tutti gli enti di certificazione, ma poi non ci sarebbero persone desiderose di questo ponteggio a causa del prezzo.